Alcuni pensionati, residenti in particolare nel comune di Sassuolo, hanno denunciato di essere stati visitati da fantomatici dipendenti dell’INPS – si tratterebbe di una donna anziana e di un giovane sui 25 anni -, che richiedevano il numero della pensione ed il pagamento della somma di 50 euro, somma che sarebbe poi stata rimborsata, comprensiva degli interessi, direttamente sulla pensione.


La motivazione addotta per tale versamento sarebbe stata quella di garantire imprecisate lavorazioni meccanografiche.

L’Inps avverte che nessun dipendente è stato incaricato di recarsi al domicilio dei propri pensionati, né tanto meno di richiedere il versamento di somme. Si invitano pertanto i pensionati Inps a non ricevere in casa soggetti che si spacciano per dipendenti dell’Istituto, né a fornire alcun dato personale, né a consegnare somme in contanti: è opportuno in questi casi avvisare le forze dell’ordine.