Modena è la seconda città europea ad ospitare una importante conferenza internazionale di informatica. Affidata alla facoltà di Ingegneria – sede di Modena dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia l’organizzazione della 13esima edizione di WETICE. Per tre giorni da domani al 16 giugno la città emiliana accoglierà esperti provenienti da tutto il mondo.

Quest’anno l’organizzazione di WETICE 2004 (Workshops on Enabling Technologies: Infrastructure for Collaborative Enterprises), il workshop internazionale dedicato alle tecnologie abilitanti ed alle infrastrutture informatiche per imprese, sarà affidato alla facoltà di Ingegneria – sede di Modena dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

Dal lunedì 14 a mercoledì 16 giugno, infatti, la città emiliana ospiterà questo appuntamento che si caratterizza come un importante momento di confronto a livello mondiale tra la realtà della ricerca accademica nel campo dell’informatica e quella del sistema privato di imprese del settore.

All’interno del tema più generale della conferenza, e cioè lo sviluppo delle tecnologie informatiche che permettono la collaborazione tra le imprese, vi saranno diverse sessioni con argomenti più specifici, che spaziano dalla sicurezza alla valutazione dei sistemi, dalla mobilità ai sistemi distribuiti.

La conferenza, giunta alla 13esima edizione, è patrocinata dalla IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), il famoso istituto internazionale considerato autorità mondiale in diverse aree tecniche, quali l’informatica, l’elettronica, le telecomunicazioni, la biomedica, le tecnologie aerospaziali, ecc.

L’intenso programma di questa tre giorni, che si aprirà lunedì 14 giugno alle ore 8,30 nell’Aula Magna della facoltà di Ingegneria (via Vignolese, 905) coi saluti del dott. Giacomo Cabri e del Preside di Ingegneria prof. Giovanni Sebastiano Barozzi, proporrà anche alcuni eventi sociali che permetteranno ai partecipanti di apprezzare non solo l’Italia, ma in specifico la realtà modenese. Tra questi non mancherà la visita al Museo Ferrari, sicuramente uno dei prodotti locali più conosciuti nel mondo, e una cena sociale tipica a base di piatti modenesi.