Abbiamo tante divise, ma un’anima sola. Protezione civile: di tutti con tutti“.
Questa semplice frase, una sintesi perfetta dello spirito, delle logiche e delle modalità di funzionamento della Protezione Civile Nazionale, costituisce lo slogan del primo spot televisivo che il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha lanciato con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio per ricordare ai cittadini i numeri brevi che possono essere chiamati per avere assistenza contro i “rischi dell’estate”.


Sullo sfondo di un racconto per immagini di alcune situazioni estive che possono, in determinate circostanze, creare disagi, difficoltà o vere e proprie emergenze per la popolazione, lo spot ricorda la serie dei numeri di pronto intervento che mettono il cittadino in contatto diretto con i Vigili del Fuoco (115), con il Corpo Forestale dello Stato (1515), i servizi di pronto intervento sanitario (118), La Polizia di Stato (113), i Carabinieri (112), la Guardia di Finanza (117), e la Guardia Costiera (1530).

Il breve filmato si chiude con una scena di gruppo che ha una forte valenza rappresentativa: donne e uomini di tutte le componenti del servizio nazionale di protezione civile, comprese quelle che non rispondo a “numeri brevi”, come le Forze Armate, la Croce Rossa e le associazioni di volontariato, vanno incontro allo spettatore ricordando che la forza della protezione civile nazionale sta nel suo essere una rete di persone competenti e disponibili, capaci di lavorare insieme, sempre a disposizione del cittadino ogni volta che si verifica una qualsiasi emergenza.

Lo spot è stato realizzato da Pubblicità Progresso, associazione senza fini di lucro presieduta da Alberto Contri, che da anni costituisce un punto di eccellenza nella comunicazione con finalità sociali, nel quadro della convenzione siglata con il Dipartimento della Protezione Civile che affida all’Associazione il compito di studiare e proporre iniziative di comunicazione per diffondere i valori sottesi alla missione della protezione civile.

Il filmato è stato ideato e prodotto dallo stesso gruppo di lavoro che sta completando la campagna in favore dei disabili “E allora?”.
La casa di produzione e’ la Central Groucho, la regia di Alessandra Pescetta, Art director Maurizio Marani, copy Enzo Sterpi.
La musica dello spot è di Ennio Morricone.