“La scelta di collocare la sede distaccata del liceo Formiggini di Sassuolo all’interno del centro commerciale ‘I Quadrati’ era l’unica possibile per risolvere in tempi brevi il problema della carenza di aule, ma soprattutto è provvisoria in vista della costruzione della nuova sede del liceo già prevista nel bilancio della Provincia”.


E’ questo il commento di Egidio Pagani, assessore provinciale all’Edilizia e patrimonio, a proposito della decisione della Provincia di allestire una decina di aule del liceo in un’area inutilizzata del centro commerciale, una soluzione giudicata inadeguata da alcuni esponenti politici.

“Questa scelta – aggiunge Pagani – è stata concordata con il preside dell’istituto Salvatore Manco e il sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi”.

Come sottolinea Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione, “la decisione è indispensabile per fare fronte al problema della carenza di aule, causata dalla costante crescita di iscrizioni”.

Quest’anno il numero gli studenti è salito a 1.084, nel 2002-2003 erano 867 e nel 2001-2002 erano 806; un autentico boom di iscrizioni che sta interessando praticamente tutti i licei modenesi, ma in misura maggiore al liceo Formaggini, dove le classi sono passate dalle 33 del 2002 alle 46 del prossimo anno scolastico.

Per questo la Provincia ha già previsto la costruzione della nuova sede del liceo, con una spesa complessiva di oltre sei milioni di euro.

Intanto per far fronte all’emergenza sono state eseguite in questi giorni le verifiche tecniche nel centro commerciale e sono stati concordati con la proprietà i costi di locazione che ammontano a 129 mila euro all’anno per 1.100 metri quadrati di superficie.

In questi spazi saranno ricavate una decina di aule che saranno pronte entro il mese di ottobre. All’inizio dell’anno scolastico, in settembre, gli studenti destinati alla succursale saranno ospitati, temporaneamente, nella sede centrale del liceo.