A 16 anni il primo rapporto, due ragazzi su tre lo fanno con una partner fissa e la metà del campione (mille giovani maschi) non usa il preservativo. Gli adolescenti e il sesso, ecco un’istantanea dei loro comportamenti fatta grazie a da due progetti pilota presentati a Trieste al Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia (Sia).
Il campione era composto un migliaio di studenti delle scuole medie superiori. I progetti sono stati realizzati uno in Lombardia e, l’altro (denominato 4 Passi – Prevenzione Andrologica nelle Scuole Superiori Italiane) in Sicilia, Umbria, Toscana e Liguria.
E questo è ciò che è emerso. I ragazzi sanno molto sui metodi contraccettivi ma solo nella teoria perchè nella pratica li usano poco: il 53,94% non usa alcun metodo, in base ai risultati di un progetto, il 57% dell’altro. Stesso copione per le malattie sessualmente trasmissibili: l’89,15% dice di essere informato e il 99,78% ritiene molto o mediamente importante avere rapporti protetti, ma solo il 37,93% utilizza il preservativo. Il 47,38% degli adolescenti intervistati ha riferito di non aver mai avuto visite ai genitali, mentre il 40,35% è stato visitato dal pediatra e il 9,40% dal medico di famiglia.
L’età media del primo rapporto sessuale è di poco superiore ai 16 anni (16.1), ma il 39,64% del campione non ha mai avuto rapporti sessuali e la percentuale dei ragazzi che ha già avuto rapporti è del 30,52% per quelli fra 15 e 17 anni e sale al 66,67% per quelli fra 19 e 21 anni. Il 66,6% ha una partner fissa (66,6%); il 49,89% si definisce single mentre il 50,10% ha una relazione in corso da almeno due mesi.
La sindrome da prestazione è molto presente. In tanti non si sentono all’altezza: il 7,4% del totale dei ragazzi coinvolti dai progetti (la percentuale sale al 12,82% per quelli fra 19 e 21 anni) ha la percezione di un’inadeguatezza nei rapporti e quasi la metà di questi ha già problemi di disfunzione erettile. Ansie che difficilmente trovano uno sbocco: la sessualità è argomento difficile da affrontare sia con la partner (il 55,70% non parla di sesso o ne parla con difficoltà), sia in famiglia, dal momento che solo il 19,86% dei ragazzi parla liberamente di sesso con i genitori.
