Su disposizione del Tribunale del
Riesame, che ha accolto un’istanza dagli avvocati difensori,
sono tornate in libertà quattro delle sei persone arrestate
a fine settembre dalla Polizia municipale di Modena, perché
sospettate di aver abusato di un bambino di otto anni.

Restano in carcere il padre del bambino e un immigrato: le
quattro persone rimesse in libertà, per le quali, secondo il
riesame, non c’erano sufficienti elementi di colpevolezza,
rimangono comunque indagate per pedofilia.
Secondo l’indagine
dei vigili urbani, le violenze sul bambino erano iniziate già
da qualche anno: le maestre del piccolo avevano notato un suo
comportamento anormale, e lo avevano segnalato ai servizi
sociali. Gli accertamenti della Polizia municipale avrebbero
portato a scorprire che era il padre ad abusare del piccolo, con
la complicità degli zii: il bambino sarebbe anche stato
concesso, dietro pagamento, per incontri sessuali con estranei.