I panorami delle Valli del Dragone conquistati in mountain bike, la bellezza di antichi borghi e pievi, il mistero delle case-torri della Val Dolo, il profumo dei tartufi: sono gli ingredienti di un fine settimana da non perdere, dal 30 ottobre all’1 novembre.
Lo propone l’Associazione Ciclonatura che organizza un calendario di appuntamenti in Mtb – in concomitanza con le principali sagre – lungo i 360 km di antichi sentieri e vie di collegamento tra Toscana ed Emilia all’interno del comprensorio Modena Ovest.
Ci sono percorsi di diversa lunghezza e difficoltà, con accompagnatore o senza, da scegliere sulla carta turistica dei 15 sentieri ‘Val Dragone in Mtb’.
-L’appuntamento di fine ottobre, ‘Come cani da tartufo…in Mtb, prende le mosse dalla Sagra del tartufo modenese di Montefiorino e propone escursioni guidate lungo itinerari inediti alla ricerca delle tartufaie di Romanoro e sulle tracce delle case-torri della Val Dolo. Il tutto condito da degustazioni di prodotti tipici all’interno della festa e da menu a base di tartufo proposti dai ristoranti convenzionati.
-Per chi non vuole pedalare, ci sono diverse altre possibilità, dal trekking alle passeggiate naturalistiche, dalle visite ai musei alle escursioni a dorso d’asino per i più piccoli.
I centri abitati delle Valli del Dragone si snodano lungo due direttrici: la Via Bibulca e il Sentiero Matilde, antiche strade percorse nel medioevo da pellegrini, milizie, mercanti e sovrani (tra cui Matilde di Canossa), che volevano raggiungere la Toscana.
-Tra le mete di escursione, la Pieve di Rubbiano, uno degli esempi più importanti dell’architettura romanica del modenese. E poi l’antico borgo di Vitriola, nel cui territorio ci sono diverse case-forti e case-torri, risalenti ai secoli XII e XIV: si trattava in origine di massicce costruzioni a pianta quadrata nate presumibilmente dalla necessità di sorvegliare i punti strategici del territorio e di difendere persone e beni dagli assalti di uomini o animali. Quando, dal XV secolo, diminuirono le minacce legate a guerre e razzie, le case-forti si trasformarono in residenze padronali.
Sono disponibili pacchetti di tre, due o un giorno, con pernottamento in bed and breakfast e possibilità di noleggio biciclette.
Info e prenotazioni: Appennino modenese,
Iat 0536/960162, e-mail, oppure: e-mail.