Tutte le
avversarie della Ferrari e Bernie Ecclestone rilanciano: facciamo meno test per
salvare i gran premi d’Inghilterra e Francia.

Al termine di un incontro che si è tenuto ieri all’Hotel
Hilton nei pressi dell’ aeroporto di Heathrow, i nove ‘team
principali della Formula 1, in assenza della Ferrari, hanno
aggiustato il tiro rispetto al documento presentato due
settimane fa alla vigilia del gp del Brasile. Ma e’ rimasto
identico il senso.

All’epoca firmarono tutte le squadre tranne la Ferrari. Il dg
Jean Todt giudicò “insensata” quella ‘proposta per la
riduzione dei costi’ e fece notare che non si parlava di aumento
delle entrate. Oggi i nove team si sono detti d’accordo nel
sostenere le spese extra per disputare due gp in più rispetto al
limite previsto di 17, in cambio di una riduzione a 24 delle
giornate di prove durante la stagione. E’ stato invece rinviata
al 2006 l’idea di escludere uno degli attuali fornitori di
pneumatici (Bridgestone e Michelin) allo scopo di tornare ad un
regime di ‘monogomma’.