Dalle materne alle superiori domani scuole chiuse in tutta Italia. Tutte le sigle sindacali di categoria, escluso lo Snals, hanno infatti proclamato lo sciopero generale per la giornata di lunedì 15 novembre.

Dietro la mobilitazione la richiesta dell’immediato avvio delle trattative per il rinnovo del contratto, un serio piano di investimenti e una scuola pubblica di qualità. Sono queste le parole d’ordine della protesta di Cgil, Cisl e Uil che contestano anche il ddl di riforma targato Letizia Moratti e il progetto di devolution riguardante la scuola.

Astensione dal lavoro per oltre un milione di persone tra dirigenti scolastici, docenti e personale tecnico amministrativo. Una protesta preceduta da un’ampia mobilitazione partita dai primi di ottobre con oltre quattromila assemblee in orario di lavoro in tutte le scuole, otto giornate di scioperi regionali, una giornata di mobilitazione nazionale, articolata con iniziative locali il 29 ottobre.