Sara’ sentita in videoconferenza
lunedi’ 14 febbraio la ‘pentita’ Cinzia Banelli nel processo che si e’ aperto in mattinata a Bologna contro i cinque brigatisti accusati dell’ omicidio del professor Marco Biagi. Lo ha detto in aula il presidente della Corte Libero Mancuso, in seguito ad una breve discussione con i difensori, alcuni dei quali avevano sottolineato l’ impossibilita’ di essere presenti nel capoluogo emiliano venerdi’ prossimo, quando era in programma l’ audizione di Banelli.


La fissazione della videoconferenza per lunedi’ e’ stata praticamente obbligata, vista la richiesta del Pm Paolo Giovagnoli di ascoltare la ‘pentita’ prima del 15 febbraio, quando Banelli sara’ processata per l’omicidio Biagi con rito abbreviato. Cinzia Banelli era gia’ stata ascoltata in videoconferenza nel corso dell’ udienza preliminare, ma la sua testimonianza e’ ritenuta comunque fondamentale anche davanti alla Corte d’Assise: anche perche’ la ‘pentita’ dopo l’ udienza preliminare, e’ stata interrogata altre due volte dagli investigatori a dicembre e a gennaio, tutte dichiarazioni che sono rimaste fuori dal fascicolo dibattimentale.
In aula sono presenti Nadia Desdemona Lioce, Diana Blefari Melazzi, Roberto Morandi e Marco Mezzasalma: ha rinunciato a comparire invece Simone Boccaccini.