“E’ da mesi che aspettiamo una firma, la firma che consentirebbe di far partire i lavori della Pedemontana. Noi siamo pronti, cosa fa l’Anas?” Il presidente della Provincia Emilio Sabattini vuole garanzie sull’effettivo passaggio di consegne di tre cantieri stradali (quarto lotto della Modena-Sassuolo, Pedemontana e variante di Nonantola) di cui è tuttora titolare l’Anas.


“Insieme all’assessore provinciale ai Trasporti Pagani e a quello regionale Peri ho incontrato nei giorni scorsi il responsabile del compartimento regionale Anas – spiega Sabattini – al quale ho chiesto quello che da mesi andiamo ripetendo ormai quotidianamente: bisogna firmare subito i verbali di consegna delle opere, come previsto dalla convenzione siglata nell’aprile del 2004, e unitamente trasferire le risorse finanziarie previste”.

Al responsabile regionale dell’Anas, il presidente della Provincia ha espresso “forte preoccupazione perché questo ritardo impedisce di partire con i lavori per la Pedemontana. La Provincia – ricorda Sabattini – si è già impegnata attivamente per sveltire l’iter della pratica, consentendo la riduzione in via provvisoria di 1 milione e 600 mila euro del monte risorse per consentire all’Anas di risolvere il contenzioso con la ditta vincitrice dell’appalto per il quarto stralcio della Modena-Sassuolo. Ma ora – dice il presidente – non si può perdere altro tempo. Noi siamo pronti a firmare, se l’Anas non lo è ci spieghi le ragioni. Si dica chiaramente se ciò che impedisce la sigla di un verbale è l’effettiva disponibilità dei 67 milioni di euro previsti dalla convenzione”.

La Provincia continuerà nella sua “pressione quotidiana” sull’Anas e “nel momento in cui assumeremo la titolarità delle opere decideremo tutte le iniziative più idonee per garantire l’inizio dei lavori. All’Anas – conclude Sabattini – ho espresso anche la forte preoccupazione rispetto alle imprese che hanno già vinto l’appalto su un finanziamento previsto ma non ancora ‘attivo’, e sono in attesa da mesi di poter avviare i lavori”.