Sono saltati gli interrogatori –
previsti per rogatoria davanti al Gip del Tribunale di Bologna – di Camillo De Berardinis, vicepresidente di Conad, e Mauro Bosio, direttore del settore amministrazione, finanza e controllo del consorzio: entrambi sono finiti agli arresti domiciliari la settimana scorsa in seguito al crac da oltre 100 milioni di euro della societa’ barese CeDi Puglia.


Sara’ il Gip di Bari a sentirli direttamente, dopo che ieri erano stati ascoltati gli altri indagati colpiti da ordinanza di custodia cautelare.
I due dirigenti di Conad, accusati fra l’altro di concorso in bancarotta preferenziale, avrebbero dovuto essere ascoltati dal Gip del capoluogo emiliano Marinella De Simone, una decisione poi revocata. Infatti in mattinata nessuno dei due si e’ presentato negli uffici del Gip, ed entrambi saranno ascoltati nei prossimi giorni a Bari.