Alla presenza del Ministro per i Rapporti col Parlamento, Carlo Giovanardi, del Presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, si svolge oggi alle ore 19.00 la cerimonia inaugurale della mostra di alto antiquariato ‘Modenantiquaria‘. Saranno presenti il sindaco di Modena Giorgio Pighi, il presidente della Provincia Emilio Sabattini, tutte le autorità e i rappresentanti delle Istituzioni e delle categorie economiche.

La XIX edizione di Modenantiquaria, mostra internazionale di alto antiquariato, si conferma l’avvenimento più atteso da collezionisti, cultori, e curiosi di arte e antichità. Per tutti, l’apertura al pubblico è prevista da sabato 19 a domenica 27 febbraio.
Organizzata da Studio Lobo, con il patrocinio tra gli altri del Ministero delle Attività Produttive e del Ministero dei Beni Culturali, Modenantiquaria ha ricevuto anche quest’anno l’ambito riconoscimento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che ha inviato una targa alla Manifestazione.

Ascom Confcommercio, il Sindacato degli Antiquari Modenesi e lo Studio Lobo, offrono un’edizione della mostra che rinnova la vocazione al bello, proponendo all’interno di un percorso espositivo articolato e fortemente suggestivo, una selezione di arredi e suppellettili provenienti dalle migliori gallerie antiquarie d’Italia e d’Europa. Un’occasione preziosa per conoscere, apprezzare e acquistare l’oggetto d’arte.

Tre i padiglioni della mostra: Petra, Excelsior, e Modenantiquaria
-‘Petra’, l’unico salone in Italia di antiquariato per parchi e giardini, vedrà nella prossima edizione completamente rinnovato l’allestimento.
-‘Excelsior’, con 3.000 mq di esposizione testimonia l’interesse del pubblico e degli investitori per la pittura italiana dell’Ottocento e la vivacità di un mercato in crescita.
-‘Modenantiquaria’, il salone dell’antiquariato tradizionale, con la sua planimetria si dispiega ad accogliere il visitatore collocandolo immediatamente al centro di un percorso espositivo e concettuale, in cui, oltre a soddisfare il piacere estetico, affinare gusto e competenze.

Con ‘L’Oro di Venezia’ e ‘Venezia prima della Biennale’, le mostre collaterali dell’edizione 2005, il pubblico potrà avvicinare opere che celebrano con il loro fasto e il pregio del segno artistico, le prime la tradizione di eredità barocca del mobile da parata, e le altre il gusto pittorico veneto nella seconda metà dell’Ottocento.