Il vice procuratore federale Alberto Fumagalli, ha richiesto la retrocessione del Modena, ribadendo le richieste gia’ formulate dalla procura federale l’estate scorsa, e la squalifica di tre anni per il presidente Romano Amadei e il direttore sportivo Doriano Tosi, alla commissione disciplinare della Lega Calcio, in relazione all’accusa di tentato illecito nella gara Chievo-Modena del 2 febbraio 2004.


Per il calciatore Antonio Marasco, gia’ condannato a tre anni per tentato illecito la scorsa estate, e per il quale erano gia’ stati richiesti altri tre anni di squalifica per i fatti contestati in questo procedimento, il procuratore federale ha richiesto al presidente della commissione, Stefano Azzali, di tenere conto della sanzione gia’ inflittagli.

L’esame della commissione
disciplinare, in relazione ai deferimenti del procuratore federale riguardo alla gara Chievo-Modena e’ appena cominciato in Lega calcio. Il procedimento era stato stralciato nel processo che si era svolto l’estate scorsa per la richiesta di ulteriori approfondimenti.
Davanti al presidente della disciplinare, Stefano Azzali, sono comparsi il presidente del Modena, Romano Amadei, rappresentato da dall’avvocato Mattia Grassani e il direttore sportivo Doriano Tosi.
Il Chievo e’ rappresentato dall’avvocato Paolo De Luca.
Il calciatore Antonio Marasco, rappresentato dall’avvocato Francesco Maria Tuccillo, non e’ presente per indisposizione.
All’inizio del procedimento vi e’ stata una istanza di intervento e partecipazione al dibattimento da parte del Venezia quale parte in causa per interessi indiretti. L’istanza e’ stata dichiarata ammissibile dal presidente della Commissione.