Lo sport automobilistico modenese, con la premiazione dei piloti organizzata venerdì sera dall’Automobile Club Modena, volge al gran finale della stagione agonistica 2004. Questo appuntamento, entrato nella tradizione locale, si appresta, il prossimo anno, a festeggiare i suoi primi trent’anni di vita.


I piloti che si sono maggiormente distinti saranno i protagonisti della serata unitamente agli organizzatori ed agli ufficiali di gara.

Alla scuderia Ferrari arrivata, per il sesto anno consecutivo, al titolo costruttori di F.1 e per il quinto, a quello piloti, si affiancherà la Maserati che si appresta al debutto, oltre Oceano, nelle corse di durata, riservate alle vetture Gran Turismo. Debutto previsto, nella 12 ore di Sebring alla fine del prossimo mese, con la MC12 GT1.
L’ultima nata del tridente si è già comportata egregiamente, al suo debutto nell’anno passato, e potrà essere l’avversaria più pericolosa nel campionato Gran Turismo in cui la Ferrari ha dominato per due anni consecutivi con le 550 Maranello e le 575GTC.

La premiazione dei piloti è anche l’occasione per un’ anteprima della stagione sportiva che sta per iniziare. In nessun’ altra città, come a Modena, l’impegno agonistico si presenta a 360°. Si spazia: dalla F.1, alle gare di durata, ai rallies, alla regolarità, alla formula challenge, ai raduni, alle gare di fuoristrada e quelle di accelerazione.
Qui si guarda anche al futuro: un classico esempio è l’organizzazione di una corsa riservata alle vetture che utilizzano energie alternative come sorgente di alimentazione per i motori, rigorosamente “ecologici”.

A fare gli onori di casa, alla presenza delle massime autorità cittadine, il presidente del Club, ing. Angelo Orlandi, ed il direttore dott. Giovanni Conti. Ospite della serata Franco Lucchesi, presidente dell’Automobile Club d’Italia.