”La prima impressione conta parecchio ed e’ stata positiva. Ho immediatamente avvertito i miglioramenti rispetto alla F2004 M. La sensazione e’ gia’ buona ma adesso inizia un grande lavoro di sviluppo, provando vari assetti ed elementi”. Insomma, la F2005 sembra proprio andare, secondo il collaudatore della Ferrari Luca Badoer che ha avuto il privilegio di portare l’ultima monoposto varata da Maranello, la 51a nella storia della F.1, al debutto in pista.


Una pista diversa del solito, quella del Mugello, in cui ieri il test e’ stato trasferito,dopo la nevicata sull’asfalto di Fiorano. Insomma, secondo il primo uomo che l’ha potuta guidare, e’ migliore della versione della vettura che ha vinto l’ultimo mondiale modificata in configurazione 2005.
In totale Badoer ha percorso 61 giri di cui 9 nella versione corta della pista, per un totale di 296 chilometri e il miglior tempo in 1’22”210, che non puo’ essere paragonato, visto il freddo (una minima dell’aria a -3 e dell’asfalto a -1, massime rispettivamente a +1 e +9) e le modifiche regolamentari su motore per due Gp, aerodinamica ridotta e pneumatici da durata, con il record della pista, stabilito da Rubens Barrichello lo scorso settembre con la F2004 campionessa del mondo in 1’18”704. Badoer ha girato fin quando c’e’ stata luce e fin quando c’e’ stato carburante a bordo. Gli ultimi giri infatti, spiega Maranello, sono serviti come prova di pescaggio carburante e Badoer ha spinto fino all’ultima goccia di benzina per avere i riferimenti su cui fare i calcoli per i rifornimenti. Un test positivo, dunque, in cui tutto per ora e’ andato bene. Sembra cosi’ essere amore a prima vista con l’ultima ‘rossa’, presentata venerdi’ 25 febbraio nella Nuova Logistica della azienda dal presidente Luca di Montezemolo, dal direttore generale Jean Todt e dai quattro piloti e definita da Ross Brawn e Rory Byrne ”la migliore Ferrari di sempre”.

La F2005 ha ricevuto il battesimo da Badoer, non da Michael Schumacher, come tradizione, perche’ il campione del mondo e Barrichello sono gia’ in Australia dove a Melbourne, domenica, comincia il mondiale. Grande lavoro, subito, in una pista pulita, sotto il sole ma nel gelo invernale per la vettura che al piu’ tardi, secondo le intenzioni del team sulle quali comunque influiranno i risultati delle prima gare, dovrebbe debuttare al piu’ tardi a Barcellona, quinto appuntamento del campionato.
Tanti giri e senza che si producesse alcun problema. La vettura nella notte viene sottoposta a un controllo approfonditissimo e poi il test prosegue, tempo permettendo, domani e giovedi’, quando sara’ definito nei dettagli il programma del suo sviluppo, in cui sara’ coinvolto anche l’altro collaudatore, Marc Gene’. Schumacher e Barrichello proverranno la monoposto solo dopo la gara in Malesia.