La Galleria Estense accanto alla mostra sui 910 giorni del cantiere della Scala di Milano. Il Museo della Bilancia insieme alle moderne tecnologie studiate per la catalogazione e il recupero del patrimonio artistico. Il Museo archeologico dell’Elefante vicino alle testimonianza del recupero dell’Apollo di Veio, uno dei capolavori dell’arte etrusca recentemente restaurato. La raccolta sacra del Duomo insieme al racconto del restauro degli affreschi della Cappella di San Blas a Toledo, opera del 1398 dell’artista fiorentino Gherardo Starnina.


Gli istituti del Sistema museale della Provincia di Modena, infatti, si promuovono fino a domenica 10 aprile a ‘Restauro 2005‘, il salone di Ferrara dedicato all’arte del restauro e della conservazione dei beni culturali. Nello stand modenese vengono presentate le oltre 50 realtà museali del territorio che dal 1998 fanno parte della rete del Sistema provinciale (Musei modenesi) per favorirne la qualificazione e la valorizzazione.

I musei e le raccolte modenesi, quindi, sono tra i protagonisti della dodicesima edizione del salone che quest’anno è particolarmente ricca di appuntamenti con quasi 300 espositori, una trentina di convegni, dieci mostre e 77 incontri tecnici.

A ‘Restauro 2005‘ il Sistema museale presenta, in particolare, le pubblicazioni promozionali e il materiale didattico proposto dai diversi istituti, il progetto sulla segnaletica interna dei musei e sulla segnaletica esterna direzionale, i principali appuntamenti nel campo della divulgazione e della formazione.