Provincia e Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno sottoscritto in questi giorni la convenzione per la realizzazione di tirocini formativi e di orientamento per studenti e laureati presso l’amministrazione provinciale. L’intesa consentirà di ampliare le opportunità per gli studenti universitari di tirocini formativi nei diversi settori dell’ente.

La convenzione garantisce, inoltre, la qualità di tale esperienza, prevedendo per ogni tirocinio uno specifico progetto formativo, la figura del tutor di riferimento che seguirà lo studente durante tutto il periodo di stage e definendo in maniera precisa modalità di svolgimento e durata che potrà al massimo essere di 12 mesi.

I tirocini rappresentano “un’opportunità significativa – spiega l’assessore agli Interventi economici e ai rapporti con l’Università Morena Diazzi – per favorire il contatto diretto con il mondo del lavoro e fare un’esperienza importante per orientare le scelte professionali future. Non solo, i tirocini formativi rappresentano un incentivo a introdurre innovazione nel territorio, attraverso l’inserimento di giovani ad alta scolarità nei diversi contesti lavorativi sia pubblici che privati”.

L’attenzione del mondo produttivo modenese verso tale strumento è testimoniato dall’elevato numero di tirocini attivati dalla Università (1.412 nel 2004) e dall’alto numero di imprese coinvolte, ben 272. La recente indagine Almalaurea, presentata a febbraio 2005, conferma il vantaggio in termini di tasso di occupazione più elevato (65.8 contro il 54.3 per cento) per i laureati che possono vantare un’esperienza di tirocinio formativo nel loro curriculum professionale.