I sindacati dei metalmeccanici dell’Emilia Romagna sono molto soddisfatti dell’esito della mobilitazione realizzata ieri dalla categoria in territorio regionale, riguardo sia allo sciopero di quattro ore, sia alle iniziative unitarie messe in campo nelle varie province.

Ecco un panorama di sintesi della giornata di lotta:


A Bologna si è scioperato ieri mattina. Oltre 7.000 lavoratori hanno preso parte al corteo partito dalla Bredamenarinibus e concluso davanti alla sede regionale Rai, con gli interventi dei segretari generali di Fiom e Fim bolognesi, Bruno Papignani e Stefano Belluria, e di Rosario Rappa della Fiom Nazionale. L’adesione allo sciopero ha superato l’80% con buona partecipazione anche di tecnici e quadri. Segnaliamo tra le aziende G.D., Bonfiglioli, Fini, Bredamenarinibus, Selcom al 95%; Caterpillar, Mec-Trak, Effer, 3F al 90%.


Lo sciopero si è svolto ieri mattina anche a Forlì, con un presidio di fronte alla Confindustria, presenti 400 lavoratori, e gli interventi dei segretari di Fim Claudio Valentini, Fiom Paride Amanti, Uilm Enrico Imolesi. Alla Electrolux i lavoratori hanno scioperato per 8 ore all’80%. Altri dati: Trasmital-Bonfiglioli 95%, Marcegaglia 80%, Celli 95%. Sempre in mattinata si è scioperato a Rimini, con un presidio davanti alla Prefettura (Casadei e Scm 85%, Valtellina 100%, Sergiani 90%).

Negli altri territori la mobilitazione ha avuto luogo nel pomeriggio.

Altissima l’adesione allo sciopero a Reggio Emilia, stimabile attorno all’80% sul complesso degli addetti alla categoria (industria ed artigianato). I sindacati e le Rsu hanno organizzato azioni diffuse di presidio delle aziende più significative. Riguardo alla riuscita dello sciopero alcuni dati: Emak 85% (operai 100%), Landini 80% (operai 95%), Lombardini 80% (operai 95%), Reggiane 85% (operai 100%), Brevini 80% (operai 90%), Comer 80% (operai 98%), Tecnogas 90% (operai 99%), Coopsette 90% (operai 100%), Corghi 75% (operai 95%).


A Modena circa 500 lavoratori hanno manifestato davanti alla sede dell’Unione Industriali, dove hanno parlato Gianni Scaltriti segretario generale regionale Fiom e i segretari provinciali di FIM e UILM, Claudio Mattiello e William Manfredini

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A Piacenza presidio davanti alla Prefettura. Buona adesione allo sciopero: Tectubi, Bolzoni, Astra, Schiavi, Drimellmec 80%.

A Parma i lavoratori si sono riuniti in una assemblea pubblica. Per lo sciopero Ocme 95%, Simonazzi 55%, Manzini 99%, Casappa 60%, Rossi e Catelli 80%, DF Data System 70%.

A Ravenna assemblea pubblica con Carlo Bossi, responsabile siderurgia Fiom nazionale; alta adesione allo sciopero: Cisa, Iemca, Marcegaglia 80%, Gallignani 100%.

A Ferrara altissima adesione allo sciopero in particolare alla Berco 92%, Cantieri Montedison 98%, Fox Bompani 100%, VM Motori 85%, For 100%, BBS 98%. Altri dati: Imola Hydrocontrol 90%, Site 100%, Cooperazione oltre il 60%.

A Cesena Soilmec 70%, Celbo 90% e Sacim 100%.
In queste ultime province i lavoratori hanno effettuato presidi in molte aziende.