L’assessore allo Sport del Comune di Modena ha spedito nei giorni scorsi una lettera alla Presidenza del Consiglio e agli altri ministeri competenti, denunciando la grave situazione finanziaria in cui versa l’agenzia assicurativa Sportass.

Nella lettera si sottolinea anche che – fermo restando il principio dell’obbligo di assicurazione per chi esercita attività sportive a livello dilettantistico – la scelta dell’agenzia assicurativa possa essere fatta in autonomia, senza essere obbligati, come prevede un decreto del Governo, a rivolgersi esclusivamente alla Sportass: “Il quadro è quello di un monopolio che non si giustifica – ha spiegato Marino rispondendo ad un’interrogazione del consigliere Gino Montecchi (Ds) – L’obbligo di rivolgersi esclusivamente alla Sportass contrasta apertamente con i principi del libero mercato e della concorrenza, sanciti anche da una direttiva comunitaria. La situazione finanziaria di Sportass, inoltre, è tale da non offrire garanzie agli assicurati. Basti pensare che l’agenzia, che a tutti gli effetti è un Ente di Stato, è fallita a più riprese e oggi riesce a rispondere solo al 15% dei sinistri in attività dilettantistica. Ricordo infine – ha concluso Marino – che in questa battaglia si è schierata anche la Lega Dilettanti del calcio, che da sola riunisce oltre 1 milione e 400mila tesserati, ai quali vanno date precise garanzie”.