Uno sportello informativo sulle modalità e i vantaggi del contratto d’affitto a canone concordato e sulla disponibilità dei proprietari di immobili ad affittare alle famiglie di immigrati. Il nuovo servizio sarà attivo, a partire da ottobre, presso tutte le sedi dei quartieri Bologna.

A gestirlo sarà l’Uppi (Unione piccoli proprietari immobiliari) che durante la consueta conferenza tra i presidenti dei quartieri è stata sollecitata proprio su questo tema. ‘E’ sempre stato un nostro obiettivo prioritario quello di incentivare i proprietari ad avviare contratti d’affitto a canone concordato’, spiega Alberto Zanni, presidente provinciale e vicepresidente nazionale dell’Uppi. ‘Purtroppo, però, ci rendiamo conto che l’ostacolo principale è la disinformazione dei cittadini e, spesso, anche la diffidenza nei confronti di nuove formule contrattuali. In realtà – assicura Zanni – i vantaggi ci sono sia per i proprietari che ottengono sgravi fiscali, sia per gli inquilini, magari studenti o stranieri, che devono corrispondere una somma per l’affitto decisamente più bassa e, dunque, più conveniente per loro’.