La cintura di sicurezza alla guida salva la vita negli impatti da 25 km/h fino a 111 km/h. E tra i 40-60 km/h la probabilità di morte per chi non la indossa è superiore di dieci volte rispetto a chi la porta. I dati, elaborati dall’Upi – Ufficio prevenzione incidenti – della Svizzera, sono stati diffusi dalla rivista ‘Il Centauro’ dell’Asaps, l’associazione amici Polizia Stradale.

Dallo studio dell’Upi emerge che le cinture di sicurezza cominciano a produrre una differenza sulle probabilità di mortalità in auto a partire dai 25 km/h circa, in modo prima limitato ma via via progressivo, raggiungono il massimo di efficacia negli impatti intorno ai 40-60 Km/h.