Il Consiglio comunale di Modena ha approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e di Modena a Colori e con l’astensione dell’opposizione, il Protocollo d’intesa con la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia Romagna, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il Comune di Modena per la valorizzazione della parte monumentale dell’Ospedale Sant’Agostino.

Con il protocollo si stabilisce l’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena “a ristrutturare l’edificio secondo le più rigorose regole del restauro e del recupero storico scientifico, coniugando la rivisitazione storica con quanto di più moderno e funzionale si possa realizzare negli impianti e nell’architettura degli interni”.

Nel dettaglio, “l’utilizzo degli spazi una volta ristrutturati sarà affidato all’autonoma determinazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena che si impegna a realizzarvi eventi culturali di alto livello, a collocarvi ogni attività utile ai propri fini istituzionali, compresa la sede, sale di rappresentanza o per conferenze o per studio”. L’impegno della Fondazione sarà ora quello di incaricare professionisti di livello internazionale per la progettazione e la realizzazione dei lavori di ristrutturazione, in modo da richiamare attenzione dall’Italia e dall’Estero sull’importanza di questa operazione di recupero e di svolgere una attività che porti un importante arricchimento culturale alla Città. Con successivi atti, infine, verranno definiti i patti e le condizioni per la vendita del complesso immobiliare alla Fondazione stessa ad un prezzo, stabilito da una perizia, di 7 milioni e 550mila euro.

“Sottopongo alla discussione e deliberazione del Consiglio una delibera a mio avviso molto importante, che da un lato individua una funzione culturale per un importante patrimonio storico ed architettonico della nostra città, collocato tra l’altro nel nostro Centro Storico – ha dichiarato l’assessore al Patrimonio Antonino Marino – Dall’altro ci permette di onorare gli impegni che questo consiglio comunale sottoscrisse con l’Ausl per la realizzazione del nuovo ospedale di Baggiovara recentemente inaugurato. Si tratta anche di un’opportunità importante per aprire una prima riflessione sulle destinazione dell’intero comparto racchiuso nel piazzale Sant’Agostino”.