E’ stato sospeso dal lavoro F.P., il funzionario di 39 anni dell’Arpa che nel primo pomeriggio di ieri e’ stato arrestato dai carabinieri di Bologna con l’accusa di concussione per aver chiesto 500 euro a un imprenditore con la promessa di non comminargli una multa di 30.000 euro perche’ mancava il registro di carico-scarico dei rifiuti.

Lo ha reso noto la stessa direzione generale di Arpa Emilia-Romagna che in un comunicato spiega di ”aver disposto, ai sensi del contratto nazionale di lavoro, la sospensione dal servizio dell’operatore in questione”.



Inoltre, si legge ancora, ”la direzione di Arpa ha avviato un procedimento disciplinare a carico del dipendente, verso il quale si riserva di procedere anche legalmente, intervenendo nel procedimento come parte lesa. Arpa conferma la propria totale collaborazione verso le autorita’ inquirenti per favorire una rapida e piena acquisizione di ogni elemento utile ad accertare le responsabilita”’.