Sedici condanne, per complessivi 89 anni di carcere, e multe per un milione di euro. E’ la sentenza del processo relativo all’operazione ‘Vichinga’ con cui, cinque anni fa, la Polizia di Modena smantello’ un’organizzazione che sfruttava ragazze dell’Est europeo, costringedole a prostituirsi.

La banda era composta soprattutto da albanesi, ma vi erano coinvolti anche alcuni italiani, che avrebbero dato supporto locale all’organizzazione.
La condanna piu’ pesante ha riguardato il capo della gang, per il quale il Pm ha chiesto 23 anni di carcere: in base alla sentenza, dovra’ scontarne 14.