La Galleria Civica di Modena aderisce alla ‘Giornata del Contemporaneo’ promossa il 15 ottobre dall’Associazione Musei D’Arte Contemporanea Italiani con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici – Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee.

In occasione della ‘Giornata del Contemporaneo’, domani, l’ingresso alle mostre “Melina Mulas. Il Terzo Occhio” – Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103 a Modena – e “Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte. La mensa delle culture”- Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande – è gratuito.

– Alle 16,30 inaugurazione del laboratorio didattico, del bookshop e dell’Area Progetto.

Laboratorio didattico: dopo l’ultima tranche di lavori di restauro e ristrutturazione che hanno interessato Palazzo Santa Margherita inaugura ora un nuovo spazio dedicato ai bambini, collocato sempre al primo piano del Palazzo, dotato di sala laboratorio e guardaroba.
Di fronte al nuovo laboratorio avrà sede uno spazio espositivo permanente dove saranno allestiti i lavori realizzati dai bambini nei laboratori. Il laboratorio resterà aperto fino alle 19.
Bookshop: Aperto per la prima volta in occasione dell’opening delle mostre di Melina Mulas e Michelangelo Pistoletto, viene, in questo caso inaugurato ufficialmente.
Area Progetto: l’Area Progetto è concepita come una occasione per gli artisti giovani operanti sul territorio che vengono invitati ad esporre un’opera progettata appositamente per gli spazi di transito della Galleria. Gli artisti vengono selezionati grazie ad una collaborazione fra Giovani d’Arte del Comune di Modena, (Ornella Corradini), e la Galleria Civica, (Silvia Ferrari e Serena Goldoni). Inaugura lo spazio Rocco Bizzarri.

– Alle 18 conferenza di Michelangelo Pistoletto, in Sala Grande, a Palazzo Santa Margherita, dove sarà presentato il libro d’artista che accompagna la mostra “La mensa delle culture”; per l’occasione l’artista racconterà il proprio punto di vista sul ruolo dell’arte, sui temi della relazione tra le culture e su quei luoghi di transito e di scambio che, da sempre, sono i mari che si collocano tra le terre: quegli stessi che sono rappresentati sotto forma di tavoli nella mostra alla Palazzina dei Giardini.
Il volume, coedito da Corraini e da Fondazione Pistoletto Onlus editore, è realizzato su fogli d’alluminio in una tiratura limitata a 700 copie.

Durante le tre giornate di apertura della mostra “Michelangelo Pistoletto e Cittadellarte. La mensa delle culture” Pistoletto ha discusso di tematiche quali la religione, la connessione tra culture, il ruolo dell’arte nel mondo attuale attorno ai tavoli a forma di Mar Rosso, Mar Nero e Mare del Sud della Cina. Ciascun pomeriggio il dibattito si è prolungato per circa tre ore alla presenza di critici d’arte, filosofi e di un pubblico prevalentemente giovane.
Contemporaneamente, a Palazzo Santa Margherita, sede della mostra “Melina Mulas. Il Terzo Occhio”, quattro monaci tibetani del monastero di Gaden Jangtse hanno dato vita ad un Mandala, – opera transitoria e al contempo vero e proprio rituale – che i monaci compongono mescolando sabbie colorate secondo una antica tradizione. Le immagini così ottenute, trasformate in una raffigurazione simbolica dell’universo, sono poi state cancellate dai monaci stessi, coerentemente con il pensiero filosofico legato all’impermanenza, secondo cui nessuna cosa, nemmeno quella realizzata con più cura è destinata a rimanere in eterno.