Guidava senza patente, ha tamponato un’auto provocando all’altro conducente lesioni giudicate guaribili in 40 giorni, ha controllato i danni del proprio veicolo poi è ripartito senza prestare assistenza alla vittima: l’autore, un artigiano ventitreenne di Reggio Emilia, L.G., è stato denunciato dai carabinieri, mentre il proprietario dell’auto – un muratore di 41 anni anch’egli residente a Reggio – è stato sanzionato per incauto affidamento, per aver permesso all’amico di guidare la vettura pur sapendo che non aveva la patente.

L’incidente è avvenuto sulla via Emilia a Calerno di Sant’Ilario d’Enza, dove l’auto condotta da un’impiegata ventottenne è stata tamponata dal veicolo, un’Audi, guidato da L.G., che proveniva da una laterale. Il giovane, dopo aver constatato i danni riportati dalla sua auto, è risalito a bordo e si è allontanato.
La donna, che si è poi fatta medicare all’ospedale, dove le sono stati riscontrati traumi al rachide cervicale e al dorso giudicati guaribili in 40 giorni, si è rivolta ai carabinieri che – tramite alcuni elementi della targa e la descrizione dell’automobilista – sono risaliti al ‘pirata’. Il giovane è stato riconosciuto in foto dalla vittima e denunciato per omissione di soccorso e guida senza patente.