Gia’ questa sera vengono riaperti al pubblico le ‘Scuderie’ e il ‘Kasamatta’, due noti locali del centro storico di Bologna, molto frequentati, che erano stati chiusi ieri per 15 giorni dal Questore Francesco Cirillo perche’ facevano ballare centinaia di persone ma senza i necessari permessi.

Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) dell’Emilia-Romagna ha infatti accolto un via d’urgenza la richiesta di sospensiva di chiusura dei locali presentata dagli avvocati Andrea Fornasari, Federico Gualandi e Francesca Minotti. Il Tar ha rimandato ad una prossima udienza la discussione della questione.


I due locali avevano gia’ subito una contravvenzione, sempre per il medesimo motivo, in ottobre, quando erano stati controllati: l’altro ieri era scattato un nuovo controllo, e il conseguente provvedimento di sospensione dell’ attivita’ firmato dal Questore. Una decisione giustificata dalle norme del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.


Era stata un’associazione di categoria dei locali di intrattenimento a segnalare con un esposto alla Procura la ‘concorrenza’ di locali privi dei necessari permessi. La Procura aveva cosi’ passato la pratica alla Questura per i controlli che sono scattati nell’ultimo periodo.