L’idea di dare vita a una biblioteca per i pazienti nasce, all’Arcispedale S.Maria Nuova, da alcune iniziative pilota avviate in questi anni.

Ovvero:
– L’informazione ai pazienti affetti da malattie oncologiche, grazie al contributo dell’équipe del reparto di Oncologia (coordinati dal Dott. Carlo Bisagni e dall’I.P Gina Dallari)
– L’informazione clinica a proposito della prognosi, delle possibili alternative terapeutiche e sull’efficacia e la sicurezza dei trattamenti (progetto portato avanti dalla rete dei medici e infermieri referenti per la qualità clinica in ogni reparto dell’ASMN)
– Un esperimento, avviato da circa un anno insieme al sistema delle Biblioteche comunali e ad una associazione di volontariato (Associazione Volontari Ospedalieri AVO) per mettere a disposizione dei pazienti ricoverati un servizio di prestito di libri e riviste per letture di svago durante il periodo in cui soggiornano in ospedale.
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Tutte queste iniziative sono nate in maniera spontanea come impegno di singole équipe o servizi più sensibili di altri oppure, nel caso dell’informazione clinica, come materia di studio e di approfondimento degli operatori con pochi esempi, per il momento, di applicazione sul campo.

Il problema dell’informazione al paziente e della sua consapevole partecipazione alle scelte terapeutiche è attualmente, sia a livello degli operatori sanitari che dei cittadini e delle associazioni di pazienti, uno dei terreni di maggiore confronto e offre grazie all’utilizzazione delle nuove tecnologie nell’era informatica, grandi possibilità di sviluppo per migliorare la qualità delle cure che mettiamo a disposizione.

Il progetto ‘Biblioteca per pazienti‘ rappresenta lo sviluppo di queste iniziative e si articola in due sotto-progetti:
– “Punto di informazione per Pazienti e Familiari”
– “Cure lèggere, leggère cura”
Il “Punto di Informazione per Pazienti e Famigliari” si propone di:

-rendere disponibile, comprensibile ai pazienti e ai loro famigliari e consultabile con una guida, la documentazione scientifica più aggiornata sui risultati della ricerca scientifica, inerente le patologie oncologiche e croniche trattate dai reparti che partecipano al progetto, ivi comprese le informazioni sulla efficacia e la sicurezza delle diverse alternative terapeutiche messe a confronto tra loro.
-Migliorare, ove già avviato ed estendere agli altri reparti coinvolti nel progetto la produzione e l’aggiornamento periodico della documentazione per una migliore autogestione da parte del paziente e dei suoi famigliari della vita quotidiana, in considerazione dei problemi e dei rischi legati alla patologia e alle terapie effettuate.

Il progetto è realizzato da infermieri preparati per la comunicazione e l’informazione che impiegando un database informativo, predisposto da una regia editoriale, nel corso dell’incontro–dialogo forniscono le informazioni richieste fornendo le evidenze già memorizzate.
Il progetto è stato realizzato prendendo come riferimento altri Centri Oncologici ed Ospedali, in cui si è ricavato una buon gradimento del servizio offerto attraverso “Il Centro Informativo per pazienti e familiari”.

Il Punto di Informazione è dislocato in due diverse sedi: una situata nell’edificio anteriore dell’ASMN, al primo piano nell’atrio centrale, di fianco all’URP e l’altra presso il Day Hospital del Servizio di Oncologia.
L’attività presso i centri informativi sarà modulata a seconda delle richieste.
La novità propria della nostra iniziativa è rappresentata dal progetto “Cure Leggére, Léggere Cura”, ideato come Biblioteca di Svago che si propone di:

-creare un ambiente di soggiorno confortevole per l’offerta di un momento di relazione culturale attraverso la lettura di brani, poesie, racconti. Il momento della lettura è seguito da una riflessione effettuata insieme ai lettori adeguatamente preparati.

-A seguito della lettura sarà offerta la possibilità ai singoli pazienti di leggere un testo a loro scelta proposto dai volontari e messo a disposizione grazie alla collaborazione con la Biblioteca Municipale A. Panizzi.

Il progetto vede coinvolti nella realizzazione i volontari del Servizio Civile che sono stati preparati alla lettura e forniti di una serie di testi da leggere preventivamente scelti da una direzione didattica.
I reparti, inizialmente coinvolti con un “angolo di soggiorno per la lettura” sono la Medicina 3°, del Dipartimento Medico I, posta al 2° piano del nuovo ampliamento e la Pneumologia, del dipartimento Medico II, posta nel padiglione distaccato.