I modenesi hanno tempo fino al 30 novembre per effettuare gratuitamente il controllo della pressione arteriosa nelle farmacie della provincia. Iniziata il 1 novembre, la campagna sulla pressione arteriosa rientra nelle strategie di prevenzione e informazione per sensibilizzare i cittadini ad adottare corretti stili di vita per la tutela della salute.


I promotori di questa iniziativa sono la Provincia di Modena, con l’assessorato alla Sanità, le farmacie comunali di Modena, Federfarma, l’Ordine dei farmacisti, i Comuni capo distretto e l’Ordine dei medici che hanno recentemente sottoscritto un protocollo per realizzare iniziative di prevenzione e informazione in difesa della salute dei cittadini.

Una rilevazione effettuata dall’Ordine dei farmacisti nei primi dieci giorni dimostra che la risposta dei cittadini è buona: da un campione di 26 farmacie risulta siano state effettuate finora 1330 misurazioni con una media approssimativa di 50 misurazioni a farmacia (in provincia le farmacie sono 163 e si può stimare in quasi ottomila il numero complessivo degli interventi). Oltre a effettuare la misurazione gratuita della pressione, i cittadini possono chiedere consigli ai farmacisti e ottenere del materiale informativo che offre una panoramica delle patologie correlate all’ipertensione.

In Italia sono oltre 12 milioni gli ipertesi, mentre altri tre o quattro milioni non sanno di esserlo. Per malattie cardiovascolari ogni anno muoiono 240 mila persone. Le conseguenze dell’ipertensione possono essere l’infarto cardiaco, ictus cerebrale, scompenso cardiocircolatorio, insufficienza renale.

Come tenere nei limiti, allora, la pressione che tende a salire? Nei materiali in distribuzione nelle farmacie vi sono diversi suggerimenti: fare poco uso di sale; fare attenzione a non ingrassare; limitare il consumo di alcool; fare attività fisica regolare una passeggiata o un giro in bicicletta di almeno 30 minuti al giorno per tre volte la settimana; ridurre lo stress svolgendo attività piacevoli e rilassanti; mangiare pesce e verdura; evitare i cibi ricchi di colesterolo; non fumare e limitare il consumo del caffè.