Mentre il turismo italiano si dibatte tra più di una difficoltà, non la stessa cosa può dirsi per quello itinerante e campeggistico, che registra numeri in leggera ma costante ascesa.

In Italia i campeggi sono 2.368, 833 le aree di sosta riconosciute dai comuni, 1.600 quelle libere o gestite da privati; 900 sono gli agriturismi dotati di aree di sosta su quasi 9 mila. I campeggiatori sono più di 8 milioni e mezzo, pari a circa 2 milioni e 850 mila famiglie italiane, mentre i campeggiatori stranieri in visita nel nostro Paese sono poco meno di 7 milioni.

Le difficoltà economiche di molte famiglie italiane e i risparmi che sono possibili facendo vacanze all’aria aperta, oltre al desiderio di trascorrere del tempo libero in mezzo alla natura, facilitano la scelta per il turismo in tenda, caravan o con l’autocaravan. La Confedercampeggio, che è la Confederazione italiana dei campeggiatori, chiede di sostenere le aspirazioni di coloro che vogliono praticare questo tipo di hobby nel rispetto della natura e dell’ambiente, di emanare norme precise per il riconoscimento del ruolo che ricopre il turismo itinerante e campeggistico nell’industria turistica di ciascuna nazione’.