“+ 8,6% è il risultato dell’export modenese nel terzo trimestre 2005, con una media del + 5,9% da inizio anno. E’ ciò che emerge dai dati ISTAT resi noti nei giorni scorsi e elaborati nel dettaglio dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio. Si tratta di numeri che evidenziano un’economia tutt’altro che rassegnata, capace di reagire con decisione alle difficoltà e di cogliere le opportunità di rafforzamento della ripresa”.


Ha esordito con queste parole il Presidente della Camera di Commercio Alberto Mantovani nella Conferenza Stampa di ieri mattina dedicata alla analisi della situazione economica nel momento in cui volge al termine il 2005.



Già dall’indagine congiunturale della Camera sul manifatturiero riferita al terzo trimestre, presentata lo scorso mese di novembre, emergevano segnali generalmente positivi, seppure ancora tenui, riguardanti la produzione – con un aumento dell’1,1%- e il fatturato complessivo, con un incremento intorno al 2%. Emergevano comunque già molto chiaramente anche il ruolo trainante dei mercati esteri e – nei medesimi – le performance molto buone di alcuni settori della nostra economia.



I dati ISTAT confermano che nei primi nove mesi, fra le produzioni più importanti dell’economia modenese, hanno registrato un considerevole aumento delle esportazioni i mezzi di trasporto (+ 13,7%), il biomedicale (+8,3%), le macchine e apparecchi meccanici (+6,7%), l’alimentare (+7,4%). Anche il comparto “confezioni”, che nel 2004 non aveva registrato alcun aumento, cresce significativamente (+13,7%). Poco significativo, invece, il modesto segno positivo della “maglieria” (+3%), soprattutto in quanto il raffronto è con un anno – il 2004 – in cui registrò un calo del 16,7%. Flettono leggermente, infine, le esportazioni della ceramica (-3,8%), che l’anno scorso, invece, nel medesimo periodo aumentarono del 4,2%.



La Camera di Commercio al fine di sostenere la ripresa ed il rafforzamento dell’economia modenese ha stanziato nel bilancio del prossimo esercizio 6.200.000 Euro, prevedendo interventi di peso per obiettivi quali l’internazionalizzazione, l’innovazione tecnologica, la qualità, la promozione del territorio, le tipicità ed altro. Interventi che realizza direttamente, o attraverso l’Azienda speciale PROMEC, i Consorzi fidi, le Associazioni imprenditoriali ed i loro centri servizi, oltre che in alleanza con gli altri Enti ed Istituzioni locali. Per citare alcuni esempi: 1.500.000 euro (pari a un quarto dello stanziamento complessivo 2006) è destinato a Promec per iniziative volte ad aiutare le imprese modenesi ad affermarsi sempre più sui mercati esteri, 1.700.000 euro ai Consorzi Fidi dei diversi settori (industria, agricoltura, artigianato e commercio) per sostenere le politiche innovative delle aziende. Impegni molto consistenti riguardano anche la costituzione della nuova società per l’innovazione “Democenter/Sipe (nella quale la Camera deterrà unitamente alle Associazioni imprenditoriali il 45% del capitale sociale) e la partecipazione al Fondo rotativo per l’innovazione – insieme a Provincia e Comuni- cui la Camera nei primi due anni destinerà 1.500.000 euro.



“Ritengo – ha concluso Mantovani nel formulare gli auguri per il 2006 – che verranno posti in essere interventi destinati ad incidere concretamente sull’azione delle imprese aiutandole a proseguire con decisione in una politica vincente sul mercato mondiale”.