“Tra Natale e Capodanno sono stai consumati oltre cento milioni di pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, duecentomila quintali di pasta, 8000 tonnellate di cotechino e pane, carne, salumi, formaggi, dolci per un valore complessivo di 5 miliardi di euro in calorie da smaltire con la fine delle feste”.

E’ questo il primo bilancio “dietetico” tracciato dalla Coldiretti con l’inizio del nuovo anno che per molti è l’occasione per chiudere con i “bagordi” alimentari e per mettersi a dieta con l’obiettivo di smaltire i chili accumulati e prevenire l’annunciato arrivo dell’influenza.
E allora la Coldiretti per aiutare le buone intenzioni ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche sono utili per accompagnare il rientro, in salute, alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi, ma anche per fronteggiare il grande freddo che sta mettendo a rischio la salute di molti italiani.

Con questa stagione – continua la Coldiretti – tra la frutta da non dimenticare arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote.
Tutte le insalate e le verdure vanno condite – sottolinea la Coldiretti – con olio d’oliva, ricco di tocoferolo un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica.
Le arance – informa la Coldiretti – sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l’influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi.
Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un’azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia.
Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro.
I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell’intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni.

Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria – continua la Coldiretti – contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo.
Ancora l’insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio.
Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza.
Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma – conclude la Coldiretti – sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo.