Tredici cinesi clandestini, tra i 20 e i 35 anni di età, sono stati scoperti dai carabinieri mentre dormivano in un paio di laboratori artigiani gestiti da connazionali a Bagnolo in Piano.

Altri sei cinesi, controllati dai militari, sono risultati in regola con i permessi di soggiorno. Uno dei clandestini è stato arrestato, perché già colpito da un provvedimento di espulsione, mentre i titolari dei due laboratori sono stati denunciati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina al fine di trarne profitto. A loro carico anche violazioni per il cambio di destinazione d’uso degli ambienti, da capannoni aziendali ad unità abitative. I clandestini sono stati portati all’ufficio stranieri della Questura di Reggio Emilia per i provvedimenti di espulsione.