La Guardia di finanza ha eseguito 4 arresti e notificato 5 divieti di soggiorno nella Provincia di Agrigento. Le misure cautelari riguardano persone individuate a Licata e a Bologna e accusate di associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.

Le indagini hanno riguardato 31 imprese edili dichiarate fallite dal 2003 al 2005, tutte riconducibili agli indagati, legati tra loro da vincoli di parentela e di lavoro.