“Organizzare corsi di formazione per progettistici e tecnici del settore edilizio, riguardanti le nuove tecniche connesse al risparmio energetico”.
E’ quanto chiede alla Giunta, nell’ambito delle competenze della Provincia in materia di formazione professionale, un ordine del giorno presentato dai gruppi di maggioranza e approvato ieri dal Consiglio provinciale con 19 voti favorevoli (Ds, Margherita, Rc, IdV, Verdi) e 5 contrari (FI e An).
“La situazione dei costi energetici e dell’inquinamento atmosferico in Italia ed in particolare nel nostro territorio – spiega il documento – richiede l’adozione di provvedimenti tesi a contenere i consumi energetici, utilizzando fonti alternative e rinnovabili anche al fine di abbassare il livello di inquinamento”.
L’odg rileva come anche nel “settore edilizio sia possibile conseguire importanti risparmi, come peraltro già predisposto dalla direttiva europea
2002/91/CE, recepita dal decreto legislativo 192/2005 che rende obbligatorio dal gennaio 2006 il rilascio del ‘certificato energetico’ per
ogni nuovo singolo alloggio”.
Considerato che la Provincia di Bologna – continua l’odg – ha adottato il Piano energetico provinciale, nell’ambito del Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), assumendo gli obbiettivi di riduzione dei nconsumi energetici e l’incentivazione all’uso di metodologie di
pianificazione urbanistica che possano migliorare la qualità dell’ambiente e promuovere l’impiego delle fonti energetiche alternative, il documento
propone alla Giunta e, “in particolare agli assessorati alla Pianificazione ed all’Ambiente, insieme alle Commissioni competenti del Consiglio
provinciale, di svolgere approfondimenti sulle opportunità e sulle niniziative che la Provincia di Bologna può porre in essere per favorire
l’adozione di scelte programmatorie” finalizzate al risparmio energetico.



