Conferita oggi la medaglia d’oro al merito civile alla Provincia di Bologna. Draghetti questa mattina al Quirinale con 40 ‘rappresentanti’ del
territorio.


“Alla comunità provinciale bolognese che, nel corso delle vicende particolarmente drammatiche della storia del Paese, dalle stragi alle rappresaglie nazifasciste del secondo conflitto mondiale ai più recenti attentati terroristici ai treni Italicus e 904 e alla stazione ferroviaria, dava prova di eroico coraggio, indomito spirito patriottico e altissima
dignità morale, offrendo numerosi esempi di generoso spirito di solidarietà
umana”, così come “in occasione di eventi calamitosi che interessavano il territorio della provincia e di altre zone dell’Italia e del mondo, con
eccezionale abnegazione e manifestando elevate virtù civiche si prodigava nell’opera di soccorso e nell’alleviare le sofferenze delle popolazioni
colpite (1943 – 2000)”.

Con questa motivazione il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha conferito questa mattina la Medaglia d’oro al merito civile alla
Provincia di Bologna in occasione delle celebrazioni del 25 aprile al Quirinale.
A ricevere l’importante riconoscimento, apposto sul gonfalone provinciale, è stata la presidente, Beatrice Draghetti accompagnata a Roma da una folta delegazione di rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo del territorio bolognese, individuati tra le realtà che più custodiscono il
ricordo degli eventi che, dal dopoguerra ad oggi, hanno coinvolto la nostra comunità, così come la motivazione ricorda.
Oltre alla presidente Draghetti per la Provincia erano presenti diversi asessori (Gabriella Montera, Graziano Prantoni, Marco Strada, Giacomo Venturi), il presidente del Consiglio provinciale Maurizio Cevenini, il vice Giuseppe Sabbioni e tutti i capigruppo di maggioranza e opposizione.
Erano inoltre presenti tre ex presidenti della Provincia: Lamberto Cotti, Giuseppe Petruzzelli e Mario Corsini.
Della delegazione facevano parte anche alcuni rappresentanti di Comuni già insigniti di Medaglia d’oro: in particolare Adriana Scaramuzzino
vicesindaco del Comune di Bologna e i sindaci o gli assessori dei Comuni di Marzabotto, Monzuno, Malalbergo, Zola Predosa, e Anzola.
Molti anche i rappresentanti delle associazioni delle vittime delle stragi: Paolo Bolognesi, (2 agosto 1980), Daria Bonfietti (Ustica), Rosanna Zecchi
(Uno Bianca) e esponenti di Anpi, Associazione ex combattenti, Consulta provinciale volontari Protezione civile e Coordinamento volontariato.

“E’ stata una giornata importante per tutta la nostra comunità provinciale – ha commentato la presidente Draghetti al termine della cerimonia. E’ un riconoscimento che ci riempie di gioia e che ricorda le grandi sofferenze della nostra popolazione, ma anche le significative e numerose
dimostrazioni di impegno civile e le testimonianze di una diffusa solidarietà verso tutto il Paese. E’ il modo migliore – ha concluso Draghetti – per avviare le celebrazioni del 55° anniversario della nascita della nostra Provincia che ricorderemo nel prossimo mese di maggio”.