Contrariamente al passato tra i primi due scritti e il terzo non ci sara’ un week end di pausa. I circa 485 mila ragazzi alle prese con l’esame di Stato si dovranno dunque cimentare mercoledi’ 21 giugno con il tema di italiano, uguale per tutti, il giorno successivo, 22 giugno, con il secondo scritto che varia secondo gli indirizzi e venerdi’ 23 giugno con la terza prova scritta (i test), preparata dalle commissioni esaminatrici.


Soltanto dopo la correzione e la valutazione degli elaborati scritti saranno avviati i colloqui orali.
La decisione di fissare consecutivamente le tre prove e’ stata dettata dalla coincidenza della data in precedenza fissata, lunedi’ 26 giugno, con il secondo giorno di votazione per il referendum costituzionale.
Dalla data sono esclusi soltanto i licei artistici e gli istituti d’arte nei quali lo svolgimento della seconda prova scritta si articola in piu’ giorni.