L’integrazione degli alunni con handicap “nelle scuole di tutti, dall’infanzia alle superiori, è una conquista che si è consolidata negli anni e che è motivo di orgoglio”, con una sottolineatura particolare per le “esplosioni” di iscrizioni alle scuole superiori in provincia di Modena: da 295 nel 1999/2000 a 509 del prossimo anno scolastico. Lo affermano l’assessore provinciale all’Istruzione Silvia Facchini e il dirigente del Centro servizi amministrativi di Modena Antonio Guarro in una lettera inviata a tutti i dirigenti scolastici.

L’iniziativa nasce dal dibattito che si è aperto con la pubblicazione dei dati delle iscrizioni accompagnati da alcune valutazioni che, sottolineando lo “sbilanciamento” verso gli istituti professionali, criticavano le modalità dell’orientamento. Facchini e Guarro mettono in evidenza che l’aumento delle iscrizioni alle superiori ha inciso “sulla necessità di ripensare le forme, i modi e i tempi dell’organizzazione didattica e della programmazione dell’offerta formativa” e avvertono che “lo sbilanciamento verso i professionali rischia di configurarsi come una sorta di delega dell’integrazione ad alcune scuole”.

Per Facchini e Guarro, però, è importante ricordare anche che un disabile su cinque sceglie il liceo (l’aumento è stato dell’8 per cento negli ultimi cinque anni) e che le azioni di orientamento in questo settore sono particolarmente delicate. “E’ la famiglia – scrivono – che deve essere accompagnata in questa scelta con una azione sempre più sinergica tra l’istituzione scolastica di provenienza e gli operatori dei servizi dell’Asl a cui si affianca il servizio Orientamento provinciale che fornisce strumenti e servizi e, su richiesta del singolo, consulenze individualizzate. Lo sforzo deve essere fatto nella direzione di ricercare forme più coese di collaborazione e di condivisione degli obiettivi nell’indirizzare la scelta”.

La lettera contiene anche una precisazione. L’ultimo incontro del Glip, il Gruppo di lavoro interistituzionale provinciale, è stato dedicato all’analisi della situazione degli organici verificando che in sede di organico di fatto, l’indice percentuale di rapporto fra alunni con handicap e risorse di sostegno statale anche per il prossimo anno scolastico rimarrà inalterato. Il riferimento a “un’infuocata riunione” non riguarda quindi il Glip, ma un incontro fra i rappresentanti del Comune di Modena e delle scuole autonome in relazione alla stesura dell’Accordo distrettuale per l’integrazione per il Distretto 3.