E’ stata approvata il 31 maggio scorso dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna la nuova legge sulla cooperazione (legge 16/2006). Sono in tutto 13 articoli che riformano profondamente la precedente legge 22/90 e interessano 4.215 cooperative attive in Emilia-Romagna (dati Unioncamere) per 3.212.675 soci e 211.000 occupati.


Per il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani è questa “una riforma che vuole valorizzare e promuovere la funzione sociale e il valore peculiare della cooperazione a scopo mutualistico e non lucrativo”.
“Si tratta di norme profondamente innovative – continua Errani -, che guardano a funzioni riconosciute dalla nostra Costituzione e oggi richiamate anche nel nuovo Statuto regionale, e non di una legge di sostegno settoriale”.
Per l´assessore regionale alle Attività produttive, Duccio Campagnoli, con la legge si “dà il via ad una nuova fase di ricerca tra istituzioni e movimento cooperativo”.

“Al centro della legge – aggiunge Campagnoli – vi è l´idea di poter stipulare e sperimentare un vero e proprio ´contratto di responsabilità sociale´, per sviluppare un nuovo mutualismo non solo dentro l´impresa, ma anche in rapporto con il territorio in cui essa agisce e cresce”.