“Il lupo perde il pelo ma non il vizio – afferma il Consigliere regionale di Forza Italia Fabio Filippi – in passato sono state numerose le segnalazioni di forme scorrette di propaganda politica da parte di esponenti e partiti del centrosinistra in luoghi pubblici”.

“Oggi la storia si ripete, in numerosi uffici comunali, provinciali, regionali e statali sono comparsi manifesti e volantini di propaganda politica a sostegno delle ragioni referendarie del NO. E come al solito la provincia di Reggio Emilia la fa da padrone, scorrettezze politiche si sono verificate dagli Appennini al Po, dal Secchia all’Enza.
Possibile che l’Ulivo non riesca a portare a termine una campagna elettorale in modo corretto?
Possibile che l’Ulivo non rispetti, una volta tanto, la legge sulla “par condicio” che loro hanno proposto e approvato?
Ho deciso di presentare un’interrogazione regionale al presidente dell’Assemblea Legislativa, per sollevare la questione, anche se sono sicuro la Giunta Errani farà, come al solito, finta di nulla.
Quelli che dovrebbero essere gli spazi destinati alla promozione ed alle iniziative pubbliche di natura istituzionale, l’Ulivo li utilizza come bacheche di partito fregandosene dei diritti degli altri cittadini.
L’attuale legge sulla ‘par condicio’ vieta forme di propaganda politica negli uffici pubblici ma questo a Prodi e compagni non interessa quando si tratta di fare i loro interessi.
Questi sono comportamenti scorretti, forme di propaganda politica unilaterale che violano palesemente la legge sulle pari condizioni. Gli organi istituzionali dovrebbero tenere, fino a prova contraria, un ruolo superpartes”.

(Fabio Filippi – Consigliere regionale di Forza Italia)