Un rumeno di 54 anni, C.S., è stato arrestato dai Carabinieri co l’accusa di violenza sessuale, tentata estorsione e violazione delle norme contro l’immigrazione clandestina.

Vittima una donna di 22 anni, anche lei rumena, che con la promessa di lavorare come domestica nella abitazione di un connazionale di Castellarano, e’ stata condotta da altri due rumeni in Italia dal paese di origine e accompagnata, lo scorso pomeriggio del 21 giugno, da quello che doveva essere il suo datore di lavoro. Lla donna ha dovuto pero’ subire approcci di tipo sessuale. Avendoli respinti, si e’ vista sottrarre il passaporto e l’aguzzino ha preteso anche la restituzione di 250 euro, quanto cioe’ speso per portarla in Italia. Ma non e’ tutto: l’uomo l’ha anche violentata.
L’allarme e’ scattato la sera del 23 giugno quando un altro cittadino rumeno, residente in un’altra provincia italiana, contattato dalla giovane prima con un sms e poi con una telefonata, aveva segnalato ai Carabinieri di Castellarano la sua preoccupazione per quanto appreso dalla donna.
Individuata l’abitazione, i militari hanno trovato la ragazza psicologicamente scossa e pronta alla fuga. Il Gip Cristina Beretti ha convalidato l’arresto e la custodia cautelare in carcere del rumeno.