Per la prima volta un esame compiuto con la risonanza magnetica (RMN) è in grado di diagnosticare in fase precoce la sindrome da mucca pazza. Si tratta di un test messo a punto dall’università di Bologna.

L’esame rileva su pazienti vivi sia la malattia classica di Creutzfeldt-Jakob, sia la variante di questa malattia. La stessa tecnica permette di diagnosticare anche forme di demenza senile, come il morbo di Alzheimer.