Fingendosi impiegati dell’Enel, con la scusa di controllare una bolletta pagata, sono riusciti a rubare 600 euro a una 75enne di Medolla. A Cavezzo, invece, si sono spacciati per dipendenti dell’Aimag e, approfittando dell’assenza dei figli, hanno razziato contanti e gioielli nell’abitazione di una 77enne.

E’ possibile si tratta degli stessi truffatori, che stanno imperversando nella bassa modenese: i carabinieri sono sulle loro tracce, ma è fondamentale che le persone anziane, vittime predestinate, siano il più possibile accorte, soprattutto in questo periodo dell’anno, quando parenti e familiari si allontanano per le vacanze.

Enel, municipalizzate, enti in genere non inviano loro addetti nelle abitazioni private senza alcun preavviso. Sospettate di chi vuol controllare denaro o pensioni millantando banconote false e, in caso di dubbio contattate le forze dell’ordine.