Sono 67 i progetti delle imprese ammessi ai finanziamenti del primo bando del Fondo innovazione per un ammontare complessivo di investimenti di 10 milioni e 320 mila euro, poco più delle risorse messe a disposizione del bando. Hanno partecipato piccole e medie imprese della provincia di Modena, appartenenti ai settori del manifatturiero e dei servizi alla produzione, con non più di cento addetti.

La dimensione media dei progetti è stata pari a 100 mila euro a fronte della possibilità di presentare progetti per un valore fino a 200 mila euro e non inferiore a 25 mila. Il 72 per cento dei progetti ammessi riguarda l’innovazione tecnologica di processo e di prodotto.

Il Fondo innovazione è una iniziativa promossa da Provincia, Camera di Commercio, Comune di Modena e dai principali Comuni del territorio per sostenere la competitività e l’ammodernamento della piccola impresa.

Molto soddisfatta dell’esito del bando è Palma Costi, assessore provinciale agli Intervento economici. “Hanno aderito – dice – le piccole imprese di tutti settori, dal metalmeccanico al biomedicale, e dei vari territori della provincia. Infatti tra le imprese finanziate ve ne sono 22 localizzate a Modena, ma ben 45 anche negli altri territori. I progetti presentati sono veramente molto innovativi. Ciò testimonia la vivacità delle piccole imprese modenesi, vivacità che va sostenuta con il Fondo, ma anche con altre iniziative che coinvolgano tutto il sistema locale”.

“I risultati – dice Stefano Prampolini, assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena – confermano che gli obiettivi indicati sono stati pienamente raggiunti. Il fondo che ha durata triennale ha risposto ad una priorità territoriale del fabbisogno di innovazione nelle piccole e medie imprese. Rilevo infine – sottolinea Trampolini – che le imprese del Comune di Modena, hanno dimostrato ancora una volta una forte dinamicità e propensione ad investire in innovazione: infatti sono 22 le imprese ammesse con sede a Modena per investimenti superiori a 3,6 milioni di euro”.

“Oltre ai lusinghieri dati Istat sull’export – spiega Alberto Mantovani, presidente della Camera di Commercio – anche l’andamento di questa iniziativa, cui la Camera contribuisce in modo determinante, evidenzia che l’economia modenese ha capacità e volontà di continuare ad essere competitiva e restare ai vertici delle statistiche nazionali. Infatti, oltre all’elevato numero di imprese che hanno presentato domanda e alle caratteristiche dei progetti che contemplano innovazioni in diversi ambiti, in maggioranza le domande provengono da imprese fino a 50 dipendenti, a testimonianza che la volontà di innovare è forte in tutto il tessuto produttivo modenese e non riguarda solo le imprese medio-grandi”.