Il Consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione dei consiglieri Mauro Manfredini e Achille Caropreso, e il voto contrario di Forza Italia, Alleanza nazionale e Modena a colori, la delibera con la quale il Comune aderisce alla convenzione per realizzare un’indagine conoscitiva sul rapporto fra cultura e qualità della vita urbana.


“Grazie a questa convenzione, possiamo partire con un’indagine i cui primi risultati saranno presentati nell’autunno e metteranno in luce la domanda e l’offerta di eventi e proposte culturali a Modena. Il progetto di ricerca avrà durata biennale e un costo complessivo di circa 100.000 euro, 40.000 dei quali a carico del Comune di Modena”, ha spiegato l’assessore alla Cultura e vice sindaco Mario Lugli.

“L’idea è approfondire il ruolo della cultura nello sviluppo integrato del territorio, un tema sul quale sono in corso da tempo contatti tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il Centro di analisi delle politiche pubbliche del Dipartimento di Economia politica dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la Consulta della Cultura e il Comune di Modena. In particolare, l’indagine prenderà in esame la composizione e l’andamento dell’offerta culturale, dallo spettacolo dal vivo a cinema, mostre e manifestazioni; la consistenza del patrimonio culturale monumentale, architettonico, archeologico e artistico; i flussi di scambio tra istituzioni culturali e tessuto economico e la composizione e qualificazione della forza lavoro. La ricerca”, ha continuato l’assessore, “analizzerà anche la domanda di cultura, per capire motivazioni e vincoli che condizionano il pubblico”.