Arpa Modena ha trasmesso in questi giorni al Comune di Formigine la relazione sulla campagna di monitoraggio effettuata alla metà del mese di Luglio su tutti gli impianti fissi di telefonia mobile presenti sul territorio comunale.
Il monitoraggio, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, aveva lo scopo di verificare il rispetto dei limiti di emissione delle onde elettromagnetiche, sia per quanto riguarda i limiti di legge (Decreto 38198), sia per quanto riguarda i limiti stabiliti dall’Amministrazione Comunale come obiettivo di qualità.
Le misurazioni sono state effettuate all’interno di abitazioni private collocate nelle vicinanze degli impianti, alla presenza della responsabile dell’Ufficio Ambiente del Comune di Formigine, dei proprietari degli immobili e dei rappresentanti del Comitato dei Cittadini per quanto riguarda l’impianto di Via Ferrari, presenze volute dall’Amministrazione Comunale come elemento di massima trasparenza.
Come si potrà verificare dai dati della relazione, tutte le misurazioni hanno dato risultati ampiamente al di sotto sia dei limiti imposti dal Decreto 381 (6 vm), sia dell’obiettivo di qualità (3 vm).
In molti casi, le misurazioni hanno rilevato livelli vicini al valore di fondo, con l’eccezione dell’impianto di Via Giardini che ha evidenziato valori superiori, ma ugualmente ampiamente inferiori ai limiti stabiliti, dovuti all’accorpamento di più impianti nella stessa struttura costituita dalla torre acquedotto.
Da segnalare infine che sono state posizionate da Arpa due centraline fisse in due abitazioni situate nei pressi dell’impianto di Via Ferrari. Le centraline verranno lasciate per un periodo di 30 giorni e forniranno in tempo reale i livelli di emissioni elettromagnetiche.
La relazione di Arpa è consultabile per tutti i cittadini sul sito internet del Comune nella sezione “Progetti”.
“Riteniamo con questa campagna di monitoraggio – afferma l’assessore alle politiche ambientali Paolo Fontana – di aver evidenziato ancora una volta la grande attenzione che l’Amministrazione Comunale rivolge ai controlli in campo ambientale, e in particolare quello relativo alle emissioni elettromagnetiche dovute alla presenza sempre maggiore sul territorio di ripetitori di telefonia mobile. L’Amministrazione ha dato così un’altra risposta positiva alla preoccupazione manifestata da molti cittadini ed anche alle sollecitazioni del Consiglio Comunale”.