Sui muri della sinagoga e di una vicina chiesa di Modena sarebbero comparse “preoccupanti” scritte contro Israele (Sion) e contro gli USA.
Lo denuncia in una interrogazione il consigliere regionale di FI Andrea Leoni.

Leoni ricorda he in regione “è consistente la presenza di immigrazione extracomunitaria proveniente da Paesi islamici”, che “anche in Emilia-Romagna ed in particolare in città come Reggio Emilia sono state identificate cellule dormienti del terrorismo islamico radicale” e che “non è lontano dalla realtà che attraverso l’ascolto di certi media islamici di contenuto più radicale, facilmente captabili anche dall’Italia, o attraverso la predicazione di ‘reclutatori’ per la ‘guerra santa’ contro l’Occidente ed Israele ci siano extracomunitari residenti nella nostra regione che si sentono investiti della missione di ‘combattere’ questi supposti nemici anche con le armi della propaganda”.

Considerando che “la situazione desta comunque non poche preoccupazioni anche a fronte di quanto sta accadendo in M.O.”, Leoni chiede al presidente della Giunta quale giudizio dia del “caso” modenese, se non ritenga assolutamente urgente allertare tutte le Amministrazioni comunali della regione affinché sollecitino le forze dell’ordine comunali ed in particolare i vigili di quartiere, ove questi siano presenti, ad alzare il livello di attenzione nei confronti di scritte sui muri o altre modalità di espressione che inneggino all’odio verso l’ebraismo e gli ebrei, all’Occidente o alla Chiesa e che possano essere interpretate come una sorta di “chiamata alle armi contro chi viene visto dall’Islam radicale come un nemico comune da abbattere attraverso l’azione terroristica” e quali altre iniziative intenda porre in essere di concerto con le Forze dell’Ordine.