“La manovra antismog varata dalla Regione Emilia Romagna si rivelerà ingannevole per i cittadini e totalmente inefficace nei risultati finali. Ancora una volta a farne le spese saranno i cittadini, obbligati ad inutili sacrifici senza che vi siano reali benefici”.


“Dopo cinque anni di fallimentari strategie è tempo che la Giunta Errani si assuma la responsabilità dei propri gravi errori e si metta a lavorare seriamente per recuperare i ritardi decennali sul fronte degli investimenti per le infrastrutture, per il potenziamento ed il rinnovamento del trasporto pubblico regionale, per la diffusione delle energie rinnovabili e dei combustibili a basso impatto ambientale. Tutto ciò che fino ad ora non ha fatto. Ma ciò che più preoccupa è che dopo ben cinque anni questi signori non hanno ancora elaborato uno straccio di idea e strategia sul medio e lungo periodo per la riduzione degli inquinanti.
Al giovedì migliaia di famiglie dell’Emilia Romagna, che per la totale inadeguatezza del trasporto pubblico locale non hanno alternativa all’auto, dovranno nuovamente subire i danni ed i disagi causati delle scelte degli amministratori di sinistra incapaci di affrontare, con interventi seri e strutturali, il problema smog e quindi di tutelare la salute dei cittadini. Tutto ciò con l’aggravante che a farne le spese saranno soprattutto le fasce più deboli della popolazione.
Per di più la Giunta Errani impone ai cittadini di bloccare le proprie auto più vecchie lasciando circolare nei centri urbani centinaia di autobus pre-euro. Infatti sono ben sono il 40% del totale dei mezzi pubblici circolanti nella nostra regione gli autobus pre-euro utilizzati attualmente. Quindi con quale faccia tosta la Regione e i comuni obbligheranno i cittadini a lasciare le loro auto in garage per farli salire su autobus che scaricano in atmosfera gli stessi inquinanti?
Tutto ciò testimonia che sul fronte degli interventi strutturali per la riduzione degli inquinanti c’è stato per anni un colpevole immobile da parte della Regione. E’ chiaro come il sole che l’Amministrazione regionale è totalmente disinteressata ai gravi problemi che i cittadini dovranno affrontare per colpa di un provvedimento puramente ideologico che scarica sui cittadini le conseguenze fallimenti degli amministratori di sinistra.

(Il Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni)