Novità in arrivo per la sicurezza stradale: la presenza degli autovelox sarà segnalata trasformandoli in strumenti di prevenzione più che di repressione e si annuncia un giro di vite per chi guida in stato di ebrezza e per chi vende alcolici ai minorenni.

Intanto in occasione dell’esodo, Autogrill, con la collaborazione di volontari di Croce Rossa e altre
organizzazioni, ha aumentato i presidi sanitari in 27 aree di sosta.
Una sosta di viaggio, che ripristini le condizioni ottimali di conducente e vettura può, secondo il dossier del Censis presentato a Roma, evitare il 60% degli incidenti in autostrada. ”L’autostrada fa
ancora paura” ha detto il segretario del Censis Giuseppe De Rita e questo nonostante il calo del 13,7% degli incidenti negli ultimi 5 anni e un calo del 24,9% degli incidenti mortali. ”La sicurezza per gli italiani è importante” ha detto De Rita presentando il dossier dal quale risulta
che l’incidentalità autostradale colloca l’Italia fra i paesi più sicuri, dietro a Francia e Danimarca. In generale, le province italiane meno sicure
sono Milano e Roma (con rispettivamente 1.292 e 1.185 incidenti nel 2004 su autostrade e raccordi), quelle più sicure Taranto e Siracusa (rispettivamente 10 e 9 incidenti) ma in queste province i tratti autostradali sono meno.

In occasione dell’esodo estivo (il periodo dove si
ha il picco degli incidenti) aumenta l’impegno per la sicurezza sulla rete autostradale. E anche un mezzo come l’autovelox viene utilizzato come
strumento di sicurezza. La sua presenza, ha annunciato il prefetto Luciano Rosini, sarà segnalata per aumentare la sua funzione preventiva. Infatti sapendo di essere in presenza di autovelox gli automobilisti diminuiscono al velocità aumentando la sicurezza.

Le autostrade italiane, ricorda il Censis, hanno una fitta rete di aree attrezzate. Considerando la rete monitorata dall’Aiscat risultano 225 aree
parcheggio, 455 aree servizio con 450 bar, 167 ristoranti, 88 servizi per camper, 34 officine, 20 hotel. Mentre il Comitato Centrale Autotrasportatori ha deciso la realizzazione di altre 20 aree di sosta sul percorso stradale.
Autogrill, che gestisce la maggioranza dei punti di sosta, ha rafforzato in questi giorni i presidi sanitari in 27 aree di sosta realizzati grazie
alla presenza di personale paramedico di Croce Azzurra, Croce Blu, croce Italia Sant’Arcangelo, Croce Rossa Italiana. Il servizio prevede la
presenza di un’autoambulanza 24 ore su 24. Accanto a questo servizio la società, controllata dalla finanziaria della famiglia Benetton, Edizione
Holding, ha disposto altri servizi alcuni dei quali attivi da qualche anno. In particolare i presidi di sicurezza in 26 aree Autogrill, 19 aree con servizi dedicati ai camionisti, 12 aree con servizi dedicati ai motociclisti, 17 Fido Park dedicati agli animali in viaggio e un’area per bambini e neonati nell’area di servizio di Secchia ovest (A1 Modena).

Si annunciano nel frattempo tempi duri per chi guida in stato di ebrezza e chi vende alcolici ai minorenni. Dal sottosegretario ai Trasporti Andrea
Annunziata (Margherita) titolare della delega per le modifiche al Codice della Strada, è arrivata la proposta di aumentare le sanzioni per chi
guida in stato d’ebrezza, e per chi vende alcolici ai minorenni. Il primo rischierà il sequestro del mezzo e il secondo potrà vedersi chiudere la
discoteca o il locale.